fbpx

Poesia Zen

3 Giu 2017Guarire le proprie ferite

Due Ciliegi innamorati, nati distanti, si guardavano senza potersi toccare.
Li vide una Nuvola, che mossa a compassione, pianse dal dolore e agitò le loro foglie, ma non fu sufficiente.
I Ciliegi non si toccarono.

Li vide una Tempesta, che mossa a compassione, urlò dal dolore e agitò i loro rami, ma non fu sufficiente.
I Ciliegi non si toccarono.

Li vide una Montagna, che mossa a compassione tremò dal dolore e agitò i loro tronchi, ma non fu sufficiente.
I Ciliegi non si toccarono.

Nuvola, Tempesta e Montagna ignoravano che, sotto la terra,
le radici dei Ciliegi erano intrecciate in un abbraccio senza tempo.

Anonimo Giapponese

  • 1
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
    1
    Share